David Lodge è uno scrittore e critico letterario inglese. Professore universitario, scrittore a tempo pieno dal 1987, ha colto il primo successo con gli accesi toni satirici di È crollato il British Museum (The British Museum is falling down, 1965), cui ha fatto seguito una trilogia di campus novels (Scambi, Changing placet. A tale of two campuses, 1975; Il professore va al congresso, Small world, 1984; Ottimo lavoro, professore!, Nice work, 1988) in cui ha trasformato il mondo accademico in universo romanzesco. Della sua vasta produzione, improntata a uno spietato humour, si ricordano le commedie Il gioco della scrittura (The writing game, 1990) e Panni sporchi (Home truths, 1998, nt, che L. ha poi trasposto in forma di romanzo, 1999), Pensieri, pensieri (Thinks..., 2001), Dura la vita dello scrittore (Author, author, 2004), dedicato alla vita di Henry James, Il prof è sordo (Deaf sentence, 2008). La sua produzione saggistica concilia rigore scientifico e stile divulgativo (L’arte della narrativa, The Art of fiction, 1992; Il mestiere di scrivere, The practice of writing, 1996; Coscienza e romanzo, Consciousness and the Novel, 2002, nt).